Monitoraggio dell'esposizione a vibrazioni Mano-Braccio
TCAA Acustica offre servizi di misurazione dell’esposizione a vibrazioni dei lavoratori al sistema mano-braccio.Il testo unico per la sicurezza D.Lgs 81/08 dedica a questo argomento il capo III, titolo VIII.
Tali vibrazioni provocate da strumenti di lavoro di tipo percussivo o rotativo quali martelli pneumatici, trapani, motoseghe smerigliatrici etc., possono indurre disturbi neurologi, circolatori e lesioni osteoarticolari specialmente a carico degli arti superiori.
Questi disturbi impongono un’attenzione particolare al problema dell’esposizione alle vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio.
La campagna di misura è svolta tramite l’utilizzo di accelerometro triassiale ai fini di una valutazione dei limiti imposti dal D.Lgs.81/08 art.201 e secondo la norma UNI EN ISO 5349-1:2004 per una corretta misurazione dell’esposizione e una congrua valutazione dei rischi per la salute del lavoratore.
Il testo unico sulla sicurezza fa inoltre riferimento alle linee guida ISPESL che hanno valore di norma tecnica.
Lo studio CA.GI. Acustica attraverso tali misurazioni vibrometriche è in grado di descrivere l’esposizione a vibrazioni trasmesso al sistema mano-braccio quotidiana/settimanale di un singolo lavoratore o di un gruppo di lavoratori.
La durata delle acquisizioni deve essere sufficiente ad assicurare una ragionevole
accuratezza statistica e a garantire che le vibrazioni misurate siano quelle tipiche delle esposizioni in corso di valutazione.
La valutazione del livello di esposizione alle vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio si basa principalmente sul calcolo del valore dell’esposizione giornaliera normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore. Tale valore è calcolato come radice quadrata della somma dei valori RMS delle accelerazioni ponderate in frequenza, determinati sui 3 assi ortogonali conformemente alla norma UNI EN ISO 5349-1:2004